C’è una malattia, subdola ed estremamente infettiva che si diffonde nell’Internet Money italiana. E’ subdola perchè si presenta gentilmente e anzi, sembra essere lì pronta ad aiutare te e tutto il genere umano. Ma attento, perchè rischia di distruggere tutti i tuoi tentativi di guadagnare online. Il suo nome è Sviluppopersonalite.
http://buonibellisaniricchisalvatoridelmondo.blogspot.com
Conosci questo blog? Probabilmente no perché me lo sono inventato ora. Però non escludo che esista. L’Internet Money italiana è pieno di blog simili creati per diffondere il verbo dello sviluppo personale e per farti diventare più sano, più buono e più ricco
Ma perché la stragrande maggioranza dei nuovi piccoli imprenditori dell’Internet Money si lancia in questo settore, quello dello sviluppo personale?
Capisco che ci sono tre siti in quest’area che hanno grosso successo. Parlo di Autostima.net, Miglioriamo.it e Piuchepuoi.it. Siti che, casualmente, promuovono con i loro infoprodotti anche il “guadagnare online”.
Però non è che si possono prendere alla lettera. Non è che siccome loro sono posizionati in quest’area allora tutti devono fare siti in quest’area, sperando di guadagnarci.
Mi rivolgo specialmente a chi mette su un blog su quest’argomento sperando di monetizzare con Adsense. Ma siete sicuri che questo sia un mercato profittevole, con annunci che pagano bene? Avete fatto questa verifica? E’ la verifica base che raccomanda Silvio Carracini, “il guru di Adsense di tutti noi” (perchè non promette guadagni mirabolanti, ma mostra come si può creare un secondo stipendio con il sistema blog + Adsense). A tutti voi, con i blog affetti da Sviluppopersonalite, raccomando la Bibbia di Adsense di Silvio (magari iniziate dal corso gratuito).
Letiziaricchezzaeamore.com oppure canipernonnesole.it?
Una delle regole (la regola?) fondamentali di Internet si chiama “nicchia”. Internet funziona meravigliosamente con la nicchia. Disastrosamente con un settore vago come lo “sviluppo personale”.
Magari potrà funzionare o aver funzionato per i 3 siti “top of mind” che ho citato sopra (i più famosi), ma non c’è speranza per le decine, centinaia di copie. Mi dispiace per te.
Vuoi a ogni costo occuparti di sviluppo personale? Allora inizia a sviluppare la personalità del tuo business online: focalizzati su un’area specifica dello sviluppo personale. Non “tutti e tutto”, ma “sviluppo personale focalizzato sull’alimentazione per giovani atleti” tanto per inventarmi il primo focus che mi viene in mente.
Ma se invece sei disponibile a esplorare anche altre aree, allora si apre un mondo. Ci sono decine di aree in cui la gente vuole avere informazioni e tu puoi dargliela.
- infoprodotti su sport e hobby
- infoprodotti su specifici gruppi di persone (es: bambini)
- infoprodotti per il business
- infoprodotti sulla finanza
- infoprodotti su come fare qualcosa
E quindi appunto
- www.canipernonnesole.com
- www.farecarlinginpuglia.it
- www.trovarefornitoricinesionesti.com
- www.corsodipokerpernonvedenti.com
- www.pozzoneroperfetto.com
Per creare il tuo Internet Money, distinguiti. Pensa a una nicchia danarosa e occupala con il tuo business online. E se invece di salute, ricchezza e bellezza hai scelto i pozzi neri, magari è anche meglio.
Caro Marco,
approfitto di questo tuo (ennesimo) intelligentissimo post, non solo per congratularmi sul MERITO di ciò che scrivi qui: sono completamente d’accordo, ed era ora che qualcuno lo dicesse come l’hai detto tu!
Approfitto anche per congratularmi sulla CHIAREZZA, la lucidità e l’utilità dei tuoi interventi, e di questo tuo nuovo progetto Internet Money Italia:
Bravo Marco, hai TANTISSIMO da dare in questo campo e ti auguro che questo possa essere l’inizio di tante soddisfazioni e di tanta ricchezza, per te e per il pubblico che ti segue!
Italo Cillo.
Gran bel post!
questo della nicchia è uno dei fatti che mi hanno maggiormente impressionato tra tutti gli insegnamenti di Italo…
1abbraccio
Josè
Ciao Marco, il Tuo Post è tanto Chiaro quanto Vero, anche a me molta gente mi dice, non so quale nicchia scegliere, diciamo la loro paura di sbagliare è enorme, e non c’è nessuno che li guida, si sentono persi.
In un mio Coaching, un cliente aveva una paura fottuta di non riuscire a guadagnare a Online, la prima domanda che gli ho fatto, per quanto possa essere banale, e già risentita 10.000.000 di volte è stata : ” Tu che lavoro nella Vita ? ” e lui mi dice : ” scusa ma cosa c’entra, io voglio guadagnare online ? ” , ecco questo ci fa capire tutto, al che gli ho fatto l’esempio più vicino che avevo e gli ho detto che io faccio Business online, perchè lo facevo Offline e avevo già le basi per poterlo fare, e tu che basi hai? che passioni hai ? Alla fine la sua risposta era davanti ai suoi occhi ma lui come tante persone , non riusciva a guardare Oltre, insomma era seduto su un baule pieno d’Oro e non se ne rendeva conto.
Io credo che la Creatività e la Semplicità nello scegliere la Nicchia sia fondamentale, visto che ci sono ancora tante nicchie da coprire e se una persona inizia Oggi a costruire il suo Business, con tutte le conoscenze di Marketing , in brevissimo tempo diventa il numero 1 in Italia.
Per quanto riguarda lo Sviluppo Personale e tutti i Migliaia di Siti Simili, io lascerei il lavoro, a chi questo lavoro lo fa da Anni, poichè la concorrenza sia Online che in Adwords è spietata, perciò date retta a Marco non Buttate via Soldi per questo tipo di Business, ma concentratevi su una Nicchia Vergine.
Grazie Marco sempre eccezionale, nello spiegare e nel far capire alle persone che guadagnare online si può, ma che si possono anche buttare via molti soldi, soprattutto perdendo tempo prezioso.
Alex Billico.
Grazie ragazzi, per gli interessanti commenti (beh, siccome sono positivi mi piacciono di piu’ :-))
Un particolare ringraziamento a Alex che è uno con le idee molto chiare e dimostra che Internet è un enorme moltiplicatore delle tue doti. Ma se non usi le tue doti, che moltiplichi?
Bravo Marco, dici il vero !
Sono proprio uno di quelli che ha commesso l’errore di buttarsi nella nicchia della crescita personale senza la dovuta preparazione. E di fatti gli scarsi risultati si sono visti subito.
La conseguenza è che ho dovuto abbandonare il mio progetto e il mio videoblog.
C’è di buono che da questa esperienza ne ho ricavato una visione molto più chiara su come sviluppare un business online, a cominciare dalla ricerca di una nicchia dove posso apportare nuovi elementi, dove sono competente e che non sia stra affollata come quella della crescita personale.
Paolo :^)
Ciao Marco
post meraviglioso e chiaro!
è bellissima la domanda di Alex “ma tu che cosa
fai nella vita?”…intendiamoci…non intendo la domanda
all’italiana: “chi è lei?”
ma intendo….se fino a 5 giorni fa…facevi l’iformatico,
domani non puoi metterti a fare il life coach.
Secondo me una delle ragioni più importanti è che
siamo tutti un pò psciologi…poi compro 2 libri di pnl
ed ecco fatto il patatrak…
domani apro un blog sulla pnl e lo sviluppo personale!
Sono anni che ho a che fare con…coach…counselor che
s’inventano dalla notte al giorno…
Non avete idea di quante persone arrivino da me dopo
essere state da “personaggi” a fir poco improvvisati…
che magari s’inventano dal nulla intere correnti di
pensiero…
Ok…mi fermo qui…
In somma, Marco, sono completamente d’accordo
con te;-)
Gennaro
Sono perfettamente d’accordo con Marco.
Il “Niche marketing” è il futuro.
Scegliete una nicchia che conoscete meglio.
Grazie
Iacopo
Skype: sannaiac
Una voce fuori dal coro: post stupendo (grazie per la chiarezza e per il contenuto, assutamente condiviso, anche se non ho ancora esperienza diretta).
… però: cosa succede quando, come nel mio caso, per paura di sbagliare (la mia è una piccola nicchia) non si mette in pratica neppure quello che si sa fare bene e che fino ad oggi è stata fonte di grandi soddisfazioni?
Semplice: si perde solo tempo (che comunque è denaro)!
Ciao Marco,
c’è un punto di vista che secondo me non metti abbastanza in evidenza nel tuo post: ed è la QUALITA’ del prodotto che si vende.
Capisco che trovare la propria nicchia sia fondamentale, e capisco anche che andare sul ‘non compete’ paga di più che entrare in concorrenza…
Ma, per restare sull’argomento di quello che hai scritto, tra i siti di ‘sviluppo personale’ che hai citato non ne vedo un paio che qualitativamente secondo me sono al top in Italia. Forse sono un pò meno esposti a livello di marketing, ma la qualità di ciò che vendono è assoluta.
Al di la del tuo post, questa che sto vedendo svilupparsi in Italia e che diciamocelo, è l’importazione di un modello americano piuttosto… pagano :-), secondo me rischia di diventare una applicazione internettiana del motto ‘Io sono ok, tu sei ok’ … e che da noi rischia di trasformarsi piuttosto in una ‘festa de noantri’, dove si passa un sacco di tempo a promuovere i propri prodotti e i prodotti degli altri ‘del giro’, e si mette forse un pò meno di attenzione alla qualità di ciò che si crea.
Naturalmente, è solo un impressione…. e spero di sbagliarmi.
Simone,
non ho capito bene il punto finale del tuo post, ma rispondo sul concetto di qualita’: la qualita’ NON esiste.
O, meglio, la qualita’ in assoluto non esiste. Esiste la qualita’ percepita e quella è fatta dalla combinazione qualita reale x percezione di marketing.
La qualita’ assoluta non conta, se non la comunichi adeguatamente. E comunicarla adeguatamente significa posizionarsi, occupare una nicchia, comunicare in modo coordinato ed efficace il proprio posizionamento.
Quindi, magari ci sono siti sullo sviluppo personale con contenuti realmente eccellenti, ma se non si posizionano in modo distintivo non conta nulla e finiscono nel mare magnum dell’indifferenziazione.
E’ l’effetto ragazza carina-niente-di-speciale contro ragazza con corpo stupendo e faccia bruttina. Chi cucca di piu’? Se sei niente di speciale, per il mercato sei niente.
Quindi potrei avere un prodotto mediocre e moltiplicarlo per un fattore ‘percezione di marketing’ molto alto e ottenere lo stesso risultato…
Ed è proprio quello che temo… 😀
Scusami, il fatto è che ne so davvero poco di marketing e mi sono affacciato da un paio di mesi su questo mondo…
Nel mio lavoro (mi occupo di shiatsu e di altre tecniche ‘somatiche’, fondamentalmente attraverso sessioni individuali) posso far percepire il mio prodotto nel modo più adeguato a posizionarlo e a rappresentarlo efficacemente…
Se la persona che viene da me non migliora radicalmente il suo disagio, non torna. E forse si sente anche un pò presa in giro.
Quindi diciamo che la maggior parte della mia attenzione è data al mantenere sempre un prodotto di qualità ‘impeccabile’. Solo così posso avere la mia agenda di appuntamenti piena e chiedere il doppio degli altri operatori shiatsu della mia zona.
O forse potrei dire che il mio posizionamento,la mia nicchia consiste nel vendere un prodotto che ‘funziona’. Questo mi richiede un sacco di studio e di applicazione, di sperimentazione… di tempo.
E quando succede questo, nella mia esperienza, non ho bisogno di fare molto altro per acquisire nuovi clienti… vengono da soli, in maniera quasi virale.
Chissà se funziona anche qui… 🙂
Simone,
se hai un cattivo prodotto, la qualita’ è negativa e quindi anche il prodotto è negativo. Ma indubbiamente, se hai un discreto prodotto con un marketing eccellente puoi avere piu’ successo che con il contrario.
Tu sei sicuramente bravo, magari piu’ della media degli shiatsuka della tua zona… ma come fai a saperlo in modo obiettivo? Magari ce n’e’ uno piu’ bravo di te, ma antipaticissimo. Anche tu vendi un mix di prodotto e marketing.
E sono sicuro che se aprisse un centro Shiatsu con 5 shiatsuka, una bella sede, pubblicita’ e una sessione di prova gratis, avresti il tuo bel daffare a mantenere il tuo attuale business.
Oggi lavori in un settore senza marketing e quindi il passaparola funziona. Ma se dovesse arrivare uno che usa il marketing sarebbero dolori. Anzi, perche’ non lo precedi e inizi tu, cosi’ metti le mani avanti?